Consegnate stamani, dalla Protezione civile comunale e dalle associazioni che si occupano della distribuzione, al direttore della Casa circondariale di Caltagirone, Giorgia Gruttadauria (che ha manifestato apprezzamento), 170 mascherine realizzate da 19 sarte della città e destinate al personale della Polizia penitenziaria in servizio nella struttura.
Si tratta di una parte delle mascherine frutto dell’opera generosa delle volontarie e di piccole, ma significative donazioni del materiale occorrente da parte di altri cittadini, che hanno così risposto affermativamente all’invito dell’assessore al Welfare e vicesindaco, Concetta Mancuso, “dando così prova, insieme alle associazioni attivamente impegnate – commenta quest’ultima – di grande senso civico e spirito di servizio”.
L’iniziativa, coordinata dalla Protezione civile (dirigente Sebastiano Leonardi, responsabile Massimo Sciuto) e curata dalle associazioni Attiviamoci, Astra, I Bimbi di Valentina e Unitalsi, è finalizzata a rifornire di mascherine soprattutto quanti, in queste settimane, sono impegnati “in prima fila” nelle attività per la prevenzione e il contenimento del Coronavirus.