*Come il resto dell’Europa, Caltagirone si trova ad affrontare la più grande crisi dal dopoguerra. A causa del Coronavirus, certo, ma sarebbe ingenuo negare che, anche prima della quarantena, il nostro territorio stesse vivendo un costante declino. Disoccupazione, crisi economica, chiusura delle imprese. Da troppo tempo la politica in questa città ha abdicato al suo ruolo: tracciare una prospettiva. Pensare, proporre e realizzare un’idea di città.Uno degli obiettivi cardine di CIVES è rendere Caltagirone una città moderna. Per farlo è necessario pensare a un nuovo modello di sviluppo economico e sociale per il nostro territorio. Noi lo abbiamo fatto.Attraverso i nostri giri nei quartieri in questi anni abbiamo incontrato agricoltori, commercianti, artigiani e tante altre categorie professionali. Abbiamo studiato le statistiche relative a Caltagirone e i piani di sviluppo messi in atto nei passati decenni.In queste ultime settimane, abbiamo elaborato un documento che vuole rappresentare il punto di partenza per disegnare un nuovo modello di città. Un’idea di territorio che faccia della cooperazione, del mutualismo e della solidarietà il cuore dello sviluppo locale. Cooperare è meglio che competere. Arricchisce il nostro capitale sociale, abbatte i costi economici, contrasta l’illegalità. Caltagirone deve rialzarsi, dopo la terribile crisi che stiamo vivendo. Non possiamo però illuderci che questo possa avvenire continuando come si faceva in passato: amministrando l’ordinario.Abbiamo bisogno di coraggio. Il coraggio di aprirci al cambiamento e pensare una nuova Caltagirone. Caltagirone deve diventare una città moderna. Abbiamo bisogno del contributo di tutti per ripartire più forti di prima. C’è un solo modo per poter uscire da questo drammatico momento storico: insieme.*
[image: image.png]
Cives lancia Caltagirone Città Cooperativa: nuovo modello di sviluppo per il calatino
venerdì 08 Maggio 2020 - 20:05
0 commenti
Commenta