E’ la maggioranza di centrodestra al Consiglio comunale di Caltagirone ad illustrare, stamani in video conferenza stampa, il senso dell’ordine del giorno che è stato approvato venerdì scorso durante la seduta del Consiglio comunale e con il quale si impegna l’Amministrazione comunale a lottare per chiedere il potenziamento dell’ospedale Gravina di Caltagirone. Come si ricorderà anche l’opposizione, che aveva richiesto la seduta consiliare, aveva presentato un suo ordine del giorno che è stato poi bocciato dal consesso cittadino. Entrambi miravano al potenziamento dell’ospedale, ma quello dell’opposizione chiedeva di rendere isolato dagli altri reparti, il reparto covid così da evitare possibili contatti con altri reparti.
Stamani i partiti di maggioranza hanno spiegato le motivazioni che hanno portato alla bocciatura della proposta dell’opposizione e all’approvazione del proprio ordine del giorno. Assieme a Piera Iudica, Federica Ticli e Valentina Messina, a scendere nel dettaglio sono stati Sergio Gruttadauria e Oriella Barresi, l’uno capogruppo di Forza Italia, l’altra consigliere di Caltagirone Domani.
“Purtroppo non è stato possibile convergere sull’ordine del giorno dell’opposizione – ha detto Gruttadauria – Ci siamo impegnati per farlo ma non ci siamo trovati d’accordo sul comma che è poi risultato essere il principale e divergente motivo di discussione, ovvero la separazione dell’area covid dal resto dell’ospedale. Noi riteniamo che si debbano adottare tutte le misure di sicurezza, percorsi separati, se necessario spostare il reparto all’ultimo piano o nel plesso Clemente, ma non dobbiamo distaccarci dagli altri reparti in quanto i pazienti covid per le loro condizioni di salute hanno la necessità del supporto anche degli altri reparti. Da qui la necessità di poter comunque prevedere l’intervento di altri specialisti”.
Per la Barresi “l’ordine del giorno della maggioranza guarda anche alle prospettive future. Chiediamo con forza il potenziamento del nostro ospedale non solo adesso, per il covid, ma anche per il futuro, al di là dell’emergenza coronavirus. E per questo chiediamo per la questione covid maggiori strumentazioni per diagnosi precoce, tamponi e dispositivi di protezione personale e per i medici di base che devono lavorare in sicurezza. Per il futuro chiediamo invece più personale, medici, infermieri ma anche attrezzature maggiori”.
Ospedale di Caltagirone oltre l’emergenza – Coronavirus: domani 12 maggio “missione” palermitana del sindaco Ioppolo
“Missione” palermitana del sindaco Gino Ioppolo, che martedì 12 maggio, alle 12, nel capoluogo siciliano, incontrerà l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, “per scandire – spiega il primo cittadino – modalità e tempi della piena ripresa delle attività dell’ospedale di Caltagirone che, proprio in occasione dell’emergenza – Coronavirus, ha dimostrato di essere pronto a ogni difficile prova”.