Coronavirus e fase 2, a Caltagirone pacchetto di interventi per la ripresa socio-economica - Caltagirone Oggi - l'informazione del Calatino sempre aggiornata

Coronavirus e fase 2, a Caltagirone pacchetto di interventi per la ripresa socio-economica

redazione caltagirone

Coronavirus e fase 2, a Caltagirone pacchetto di interventi per la ripresa socio-economica

lunedì 25 Maggio 2020 - 21:10
Coronavirus e fase 2, a Caltagirone pacchetto di interventi per la ripresa socio-economica

Coronavirus e fase 2, pacchetto di interventi per la ripresa socio-economica

di Caltagirone, il sindaco Ioppolo alla I Commissione e al Collegio dei revisori: “Misure concrete per ripartire. Si faccia in fretta, servono interventi rapidi”

“Invitiamo la I Commissione consiliare a esaminare con sollecitudine la proposta di delibera della Giunta municipale, data la grave emergenza economica e sociale che, con questo importante strumento, intendiamo fronteggiare. Rivolgiamo lo stesso invito al Collegio dei revisori dei conti che, forse per il poco tempo avuto a disposizione, non ha valutato adeguatamente la portata del provvedimento, destinato a produrre consistenti ricadute positive sulla nostra comunità. Ogni parere deve essere particolarmente approfondito e tenere in debita considerazione i bisogni reali di una società prostrata da lunghi mesi di forzata inattività. Non è tempo di burocrazia asfittica e strangolante, ma di interventi rapidi a sostegno dell’economia reale”.

Così il sindaco Gino Ioppolo in relazione al pacchetto di interventi “per la ripresa economica e sociale post emergenza – Covid 19 della città di Caltagirone”, contenuti nella delibera adottata dall’Amministrazione comunale lo scorso 7 maggio e sottoposti in questi giorni all’esame della I Commissione e dei revisori. Il provvedimento prevede, fra l’altro, l’esenzione Cosap, la riduzione della Tari, possibili novità in materia di canone idrico, cinema drive-in e altro ancora.

“Pertanto – aggiunge il primo cittadino – l’Amministrazione comunale dissente dall’immotivato parere non favorevole espresso dal Collegio dei revisori alla delibera in questione, confidando nel contempo in una sua modificazione in ossequio alle norme – una decina – contenute nel Decreto Rilancio del Governo nazionale e della Legge di stabilità della Regione siciliana”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta