Il Comune di Caltagirone ha emesso un avviso pubblico (istanze entro le 11 del 26 gennaio 2021) “per l’individuazione di un’organizzazione di volontariato o di un’associazione di promozione sociale (in grado di coinvolgere anche associazioni giovanili), per l’affidamento dell’azione del Piano di zona 2018-2019 del Distretto socio – sanitario 13, con cui realizzare un Centro per disabili gravi nel quale svolgere attività socializzanti e ricreative”. Il “target” del servizio (durata 4 mesi e finanziamento di 11.554,42 euro, prorogabili di altri 4 mesi attivando le analoghe risorse della seconda annualità) è costituito da almeno 20 disabili, anche non autosufficienti, d’età compresa fra i 19 e i 40 anni. Previste attività mirate allo sviluppo delle capacità relazionali e di comunicazione e momenti collettivi di gioco e divertimento organizzati, in modo da promuovere le capacità creative, comunicative e, nello stesso tempo, le autonomie. Analoghi centri saranno attivati, nell’ambito dello stesso Piano di zona, pure a San Cono e Grammichele.
“Per la prima volta nella nostra città – sottolinea l’assessore al Welfare e vicesindaco, Sabrina Mancuso – viene realizzato un Centro che si occupi dei diversamente abili dai 19 ai 40 anni, vale a dire rientranti in una fascia anagrafica successiva a quella della frequenza scolastica. Si tratta, quindi, di un modo concreto per andare incontro agli stessi beneficiari e alle loro famiglie, creando una serie di opportunità per trascorrere le giornate nel segno della socializzazione e delle tante iniziative. Altro aspetto da evidenziare – conclude il vicesindaco – è quello del coinvolgimento attivo nel servizio, oltre che delle stesse famiglie, anche delle associazioni giovanili, per favorire un’effettiva e piena integrazione dei diversamente abili”.