La Giunta municipale di Caltagirone ha approvato la convenzione con la ditta Soloil Italia, che aveva presentato apposita proposta, per l’espletamento, a titolo gratuito per il Comune, del servizio di prelievo e recupero degli oli vegetali esausti (primi fra tutti gli oli di frittura, sinora gettati negli scarichi di lavandino o wc) provenienti da utenze domestiche e non domestiche, attraverso l’installazione, in diversi luoghi della città, di contenitori (subito 5, a seguire altri) per la raccolta del rifiuto e il suo prelievo con mezzi e personale proprio della ditta. Il servizio si aggiunge a quello già offerto, dallo scorso 16 marzo, all’Ecostazione di viale Autonomia 4 B dove, su iniziativa del circolo “Il Cigno” di Legambiente Caltagirone nell’ambito della convenzione fra quest’ultimo e il Comune, è operativa due volte la settimana (il martedì e il giovedì, dalle 15 alle 18) la stazione di raccolta di olio vegetale domestico esausto.
“Con questo ulteriore servizio – sottolinea l’assessore comunale alle Politiche ecologiche, Francesco Caristia – si incrementa l’attività di recupero e riciclo di rifiuti che impattano negativamente sull’ambiente, consentendo ai cittadini il loro corretto smaltimento. Ciò rappresenta un ulteriore passo verso una comunità sempre più sensibile a attenta a queste importanti tematiche”.“Grazie ad alcune convenzioni che allineano Caltagirone ai centri più avanzati in questo settore – dichiara il sindaco Gino Ioppolo – si combatte una grave causa di inquinamento ambientale e si può raggiungere un risultato rilevante, che assolve a una significativa funzione, destinata a produrre ricadute positive sulla città e sul territorio”.
Oli vegetali esausti. Stop all’olio di frittura gettato negli scarichi di lavandino o wc
domenica 13 Giugno 2021 - 15:07
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