Amore universale, senza conferirgli una trama specifica. Solo nella trasversalità del sentimento si colgono l’anima, l’intensità, l’armonia, la sofferenza, l’emozione, la speranza, la passione, la solidità, la condivisione.
È il fil rouge di ‘Maniacale chirurgia’ il nuovo singolo che porta la firma del cantautore catanese Giuseppe Cucè, che ha scritto testo e musica. Lo scorso 18 giugno è stato presentato il brano su tutti gli store digitali ed oggi è stato pubblicato il videoclip, fruibile sul canale Youtube dell’artista etneo.
Le sonorità da cui l’artista catanese si è fatto trascinare sono una miscellanea tra influenze marocchine e spagnole, in un crescendo di ritmo latin arabic che invita a ballare e a cogliere quelle sfumature di suoni così intimi e appassionati, necessari per raccontare un amore che fa tremare ed emozionare.
“È una dedica a chi condivide la vita con me – ha spiegato Giuseppe Cucè – a tutti gli amici che sono colonna portante delle mie giornate, a tutte le relazioni che nascono e terminano, a quelle che sopravvivono, a quei rapporti che non hanno bisogno di essere chiamati per nome, perchè ispirano e tengono vivi. Ed ancora, è un racconto in salsa pop di ciò che si custodisce di più intimo e universale, senza che vi siano desinenze o limiti. Un amore frutto di attese, pazienza, ripensamenti, possibilità, in grado di essere forte dinnanzi le avversità e di capitolare, temporaneamente, al primo piccolo ostacolo, per poi ricominciare ad alimentare complicità, indipendenza, distanza, creatività, istinto. La relazione – ha proseguito il cantautore catanese – è raccontata come un balsamo che lenisce le ferite, guarisce l’anima, prova a essere forte nella sua forza e ad attendere che la tormenta passi per uscire nella sua naturale e reale entità. Un amore che non ha stereotipi, che supera l’indifferenza, l’ignoranza e l’arroganza, che vive e si alimenta, senza cedere all’uniformità, alla paura e soprattutto al giudizio, vero e unico artefice di censure e paure. L’amore per l’amore, l’amore per chi ha voglia di esserci, dentro una relazione, senza condizioni e condizionamenti, raccogliendo il testimone di amare ed essere amati”.
È un lavoro maturato nel corso dei mesi del lockdown e che esce dopo ‘A un metro dal mio cuore’ l’altro singolo del 2021 in un duetto con Sabina Caruso, presente in ‘Maniacale chirurgia’ alle chitarre, le percussioni sono affidate a Francesco Bazzano ed è Fabio Abate a firmare la produzione artistica, le riprese e il montaggio. L’editing e il mix sono a cura di Riccardo Samperi.
Maniacale chirurgia è un lavoro intimo e intenso, reso ancora più accattivante e diretto dal sound ecclettico e facilmente memorizzabile che accompagna le sonorità andaluse accattivanti e seducenti, che in estate fanno sempre breccia.
“Anche nella realizzazione del videoclip – ha aggiunto Giuseppe Cucè – abbiamo puntato su uno stile coinvolgente, mantenendo quella trasversalità e delicatezza necessarie quando si parla di relazioni, sentimenti, intimità, amori che non hanno genere né età, ma solo l’identità vera e decisa di chi li vive. È una storia autobiografica come quasi tutti i testi delle mie produzioni musicali perché credo che nel nostro intimo riusciamo a cogliere tante sfumature e storie, anche quelle che non vogliamo conoscere, ma che sono dentro di noi e fanno parte della quotidianità di uomini e donne che lottano per i loro diritti, per il loro sentire, per la loro identità, per la necessità di essere persone libere di raccontare e raccontarsi. Infine – ha
aggiunto Cucè – ho dato voce alle debolezze che sono dentro di noi e di cui non c’è nulla da vergognarsi o sentirsi in difetto. Le debolezze devono essere considerate da chi ci ama come elementi distintivi che non ci fanno omologare a tutti gli altri, altrimenti il senso del Noi rimane la bella favola di chi non sceglie, ma solo, sopravvive!”