MILITELLO VAL DI CATANIA – Al via da oggi, lunedì 26 luglio, i lavori per l’ampliamento della Terapia Intensiva Novità anche sotto il profilo del potenziamento delle risorse professionali con l’assegnazione al “Basso-Ragusa”, nei primi sei mesi dell’anno, di: 2 chirurghi, 2 radiologi, 3 biologi, 10 infermieri, 3 tecnici di laboratorio biomedico e 3 autisti. La durata prevista dell’intervento è di 60 giorni, per un importo di 100.000,00 euro, finanziati con risorse ex art. 20. Il reparto passerà così da 4 a 8 posti letto. Per quanto riguarda i lavori, interesseranno la sala di Terapia Intensiva collocata al secondo piano del Presidio. In particolare sarà ampliata l’attuale sala degenza e saranno adeguati tutti i sistemi impiantistici: elettrico, uta, illuminazione, climatizzazione, gas medicali. Le pareti saranno rivestite con pvc idoneo all’ambiente di cura. Avviata, inoltre, dalla Direzione medica del Presidio, diretta dalla dr.ssa Giacoma Di Martino, la procedura per l’acquisizione delle apparecchiature elettro-medicali.
Per tutta la durata dei lavori la sala di Terapia Intensiva non sarà operativa. Sono state già disposte, dalla Direzione medica del Presidio di concerto con l’equipe di Rianimazione, le procedure per garantire in piena sicurezza stabilizzazione, trattamento e/o eventuale trasferimento dei pazienti critici. Il progetto esecutivo è stato curato dall’Ufficio Tecnico dell’Asp di Catania, diretto dall’ing. Francesco Alparone. Progettista, rup e direttore dei lavori, è l’ing. Simone Furnari. «Abbiamo onorato gli impegni assunti con il Presidente della Regione nel corso delle sue visite all’Ospedale – afferma il dott. Maurizio Lanza, direttore generale dell’Asp di Catania – e con la comunità nei briefing e negli incontri avuti. Non ci accontentiamo dei risultati conseguiti, ma andiamo avanti nel nostro lavoro. Siamo sicuri, inoltre, che la nomina del nuovo primario di Anestesia e Rianimazione, il dr. Gianluigi Morello, che prenderà servizio il prossimo 1 agosto, darà ancora più slancio al reparto che ha dato sempre dimostrazione di grande affidabilità e professionalità».
«Con questi lavori allineiamo la Terapia Intensiva alle previsioni della rete regionale, migliorandone standard di qualità, livelli organizzativi e operativi – aggiunge il dr. Antonino Rapisarda, direttore sanitario dell’Asp di Catania -. Il servizio sarà complessivamente potenziato, migliorando la capacità di risposta e la possibilità di convergenza di competenze multidisciplinari sul malato». Ci sono novità anche sotto il profilo del potenziamento delle risorse professionali con l’assegnazione al “Basso-Ragusa”, nei primi sei mesi dell’anno, di: 2 chirurghi, 2 radiologi, 3 biologi, 10 infermieri, 3 tecnici di laboratorio biomedico e 3 autisti. E domani, martedì 27 luglio, si riunisce il seggio di gara per l’aggiudicazione dei lavori per la realizzazione della nuova Sala operatoria dell’Ospedale “Basso-Ragusa” di Militello in Val di Catania. Salvo Cona