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Caltagirone come modello, Fabio Roccuzzo è la scelta che unisce. Boccia: “Uniti per battere le destre divise”

redazione caltagirone

Caltagirone come modello, Fabio Roccuzzo è la scelta che unisce. Boccia: “Uniti per battere le destre divise”

giovedì 26 Agosto 2021 - 11:22
Caltagirone come modello, Fabio Roccuzzo è la scelta che unisce. Boccia: “Uniti per battere le destre divise”

Fabio Roccuzzo è la scelta unisce. Ieri sera appuntamento presso il suo comitato elettorale per l’incontro con Francesco Boccia, deputato PD e responsabile Enti locali della Segreteria nazionale. Proprio Boccia, intervenendo,ha sottolineato l’unione dell’intero Centrosinistra a supporto di Roccuzzo con l’appoggio anche del Movimento 5 Stelle secondo un progetto che guarda al territorio richiamandosi all’ambito nazionale.
“A Caltagirone, come già fatto con successo a Termini Imerese, il Partito Democratico ha unito il centrosinistra in vista delle prossime amministrative in coalizione con il M5S, sostenendo la candidatura a sindaco di Fabio Boccuzzo, candidato civico ma cresciuto nel perimetro del centrosinistra progressista, riformista e europeista – ha detto Boccia – Dall’altro lato ci sono tre destre diverse, divise, che litigano tra loro con diversi candidati sindaci che si accusano tra loro e fanno continuamente danni al territorio. La Sicilia e Caltagirone sono la riprova dei danni delle destre: città bellissima, centro storico è patrimonio Unesco, ma oggi è piena di debiti e travolta dallo spopolamento.

Ripartiamo dalle necessità che vivono ancora oggi le aree interne, soprattutto al sud, per dare certezze alle nuove generazioni, alle imprese che vogliono investire, con trasporti adeguati ad una Regione come la Sicilia, con il digitale che arriva in ogni borgo, con scuola e sanità pubblica completamente riformate grazie alle risorse del Recovery plan. Per fare questo servono istituzioni locali e regionali all’altezza delle sfide e dei doveri che abbiamo davanti. A Caltagirone, come si è visto in questi cinque anni con il sindaco uscente di destra che non si ricandida, così come nella Regione autonoma siciliana, non si fanno le battaglie che contano sul futuro dei siciliani. Per questo la coalizione di Caltagirone sul modello di Termini Imerese grazie al PD fa propria la battaglia sui livelli essenziali delle prestazioni (LEP) su trasporti, assistenza, sanità e scuola.

Questa battaglia per le Regioni a statuto ordinario inciderà sulla quota di investimenti pubblici e sulla perequazione anche nelle Regioni a statuto speciale, a partire dalla Sicilia. Ma qui tutto tace. Quando prevale l’interesse collettivo, e non gli interessi di parte, vince sempre la politica”. Così Francesco Boccia, deputato PD e responsabile Enti locali della Segreteria nazionale, intervenendo a Caltagirone a TVR Xenon insieme a Fabio Boccuzzo, candidato sindaco, e Antony Barbagallo, segretario regionale PD Sicilia.

In serata al comitato elettorale di Roccuzzo si è appunto poi svolto l’appuntamento con Boccia con gli interventi anche di numerosi sindaci del comprensorio, che hanno convenuto con Roccuzzo sulla necessità di rendere Caltagirone nuovamente protagonista. Tra gli interventi anche quello di Paolo Crispino, segretario PD Caltagirone e di Angelo Villari, segretario provinciale PD Catania.

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