Nell’ambito di un servizio coordinato di controllo del territorio per il contrasto alla criminalità in genere, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Palagonia, unitamente ai militari della Stazione di Scordia, hanno denunciato un 20enne catanese per furto aggravato in concorso, resistenza e detenzione di sostanze stupefacenti.
Nella nottata i militari dell’Arma hanno intimato l’alt ad un’auto con a persone a bordo il cui conducente procedeva a velocità sostenuta, così da indurre uno dei militari ad imporgli l’alt.
Manco a dirlo, non ha ottemperato all’ordine rischiando di investire il militare con una spericolata manovra che gli ha consentito di dare l’inizio ad una rocambolesca fuga per le vie del centro cittadino, inseguito però dai Carabinieri che si sono messi alle sue calcagna.
I fuggiaschi sono quindi stati raggiunti dai militari in piazza San Sebastiano dove lo scalmanato conducente ha addirittura tentato più volte di speronare l’auto degli inseguitori costretti a desistere per evitare danni ad una famiglia che sopraggiungeva in senso opposto a bordo di un’autovettura.
Ma i fuggiaschi, nella concitazione di quei momenti, hanno avuto un incidente autonomo in via Toselli andando infatti ad urtare un marciapiede con la conseguente esplosione delle gomme anteriori, motivo per il quale hanno continuato la fuga a piedi, abbandonando l’autovettura rubata ad un 39enne di Mineo che l’aveva noleggiata ed al cui interno i militari hanno trovato un involucro contenente una piccola quantità di marijuana.
L’immediato ricorso alla visione degli impianti di videosorveglianza della zona ha consentito ai militari di riconoscere e denunciare il conducente, noto per reati contro il patrimonio.

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