Nella cappella del battistero della Basilica di San Giorgio è da oggi visibile il registro dei battesimi con l’atto di iniziazione alla vita cristiana dei gemelli Luigi ed Emanuela Sturzo, avvenuto il 27 novembre 1871, all’indomani della loro nascita. Vicino al registro è stato collocato un busto del Servo di Dio, di proprietà del Comune.
La notizia è stata data dal parroco don Nicola Cavallaro e dal sindaco Fabio Roccuzzo a margine della conferenza stampa di presentazione delle iniziative promosse dalla Diocesi e dal Comune di Caltagirone per celebrare i 150 anni dalla nascita di Don Luigi Sturzo, cui sono intervenuti, oltre al primo cittadino, il direttore dell’Ufficio diocesano per i beni culturali ed ecclesiastici, don Fabio Raimondi, e l’assessore ai Beni culturali Claudio Lo Monaco.
Sottolineato come il Padre del Popolarismo sia un elemento identitario di Caltagirone e annunciato che la visita alla Basilica di San Giorgio potrà costituire la tappa conclusiva di un percorso legato alla valorizzazione dei luoghi sturziani.
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