“Avete presente cos’è il fuori sync? Il fuori sync è quello che state vedendo quando audio e video non sono sincronizzati, non coincidono. Ecco la Sicilia è fuori sync”.
È l’incipit del brillante video che porta la firma di Fabio Agnello, palermitano, inviato de “Le Iene”, che ha realizzato un lavoro cercando di fotografare la Sicilia con tutti i suoi problemi e paradossi.
Un’analisi divertente e impietosa, che ci regala uno spaccato tanto veritiero quanto doloros: siamo fuori Sync. Una terra in cui terra e mare si incontrano all’orizzonte, “ma anche la munnizza sulla spiaggia”. Una terra che si accapiglia per sapere se si dice correttamente “arancino o arancina”, come se quello fosse il problema più grande del mondo. Una terra in cui tutti vivono al Nord, dove almeno gli autobus passano puntali, ma che “non ti porteranno mai al mare”. Una terra in cui è stata costruita la prima linea ferroviaria d’Italia, e poi “per andare da Palermo a Catania ci impieghi lo stesso tempo come per andare da Milano a Napoli”.
La Sicilia, questa terra di paradossi infiniti, un luogo in cui basterebbe poco per ottenere tanto. Un luogo in cui “paghi qualcuno quando parcheggi l’auto. Qualcuno che non deve fare proprio niente, ma niente di niente”.
Avete presente cos'è il fuori sync? Il fuori sync è quando audio e video non sono sincronizzati, non coincidono, non appattano fra di loro. Ecco, la Sicilia è fuori sync. Completamente fuori sync.(riprese drone operatore Enac n. 23191)
Publiée par Fabio Agnello sur Mercredi 12 juin 2019