Presentata stamani, nella sala “Giorgio Arcoleo” del municipio, l’edizione storica del calendario 2021 del Senato civico, realizzato anche quest’anno da Aps Vox col patrocinio del Comune e della Diocesi di Caltagirone in collaborazione con I Fatti, Prometeo News, Prima Stampa e Prima Stampa degli Erei. Le foto del calendario, che è in distribuzione gratuita nelle edicole del Calatino, risalgono al 1936 e fanno parte del fondo Alì – Patti, di proprietà del Comune di Caltagirone.
Sono intervenuti il sindaco Gino Ioppolo, il presidente del Consiglio comunale Massimo Alparone, il rappresentante del Comitato tecnico – scientifico dell’esposizione che è stata dedicata all’argomento, Massimo Porta, il delegato della frazione di Granieri Mario Velardita e i promotori dell’iniziativa Daniele Annaloro e Michele Anastasi. Un plauso, ma anche l’auspicio che la mostra, allestita l’anno scorso per tre mesi (ben 15mila visitatori nonostante il momento difficile per la pandemia), venga riproposta e ulteriormente arricchita per proseguire nell’avviato processo di valorizzazione, è giunto dal sindaco Ioppolo e dal presidente Alparone. Analoghi apprezzamenti e intendimenti sono stati espressi, a margine della sobria cerimonia, dall’assessore alle Politiche culturali Antonino Navanzino.
Per l’occasione sono state presentate quattro figurine in ceramica, opere dell’artista Cristian Genovese, che rappresentano altrettanti protagonisti del Senato civico – il capitano di giustizia, il messo comunale, il mazziere e il paggio, tutti riprodotti negli abiti originari – cui seguirà la realizzazione di altri soggetti.
L’obiettivo illustrato da Aps Vox è quello di “lanciare il brand S.P.Q.C. – Senatus Populusque Calataieronensis – attraverso le diverse iniziative che vanno dalla mostra, al calendario, alle statuine in ceramica, nel segno della promozione storico – culturale della città”.